Premio "Lo scrittore toscano dell'anno"

Con il romanzo "La donna che morì bevendo caffè", edito da Eclissi, Cristina Preti si è aggiudicata il Premio Selezione nell'ambito del Premio "Lo scrittore toscano dell'anno", promosso dall'Associazione Fiera del Libro Toscano, dal Comune di San Miniato e dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Toscana, giunto quest'anno alla diciannovesima edizione.
Partita da una rosa di oltre settanta autori, l'edizione 2011 del Premio ha selezionato ventinove finalisti tra i quali sono stati poi individuati i cinque vincitori, premiati a Firenze lo scorso 17 dicembre 2011 in una cerimonia che si è svolta nella Sala del Gonfalone di Palazzo Panciatichi, sede del Consiglio Regionale della Toscana.
Il riconoscimento di "Scrittore toscano dell'anno" è andato al viareggino Andrea Genovali, mentre i due Premi Selezione previsti dal Premio sono stati assegnati a Cristina Preti per il suo romanzo d'esordio "La donna che morì bevendo caffè" e al regista livornese Paolo Virzì, premiato per il testo "Se non ci sono altre domande".

Ecco la motivazione del Premio assegnato a Cristina Preti:
"Romanzo di formazione, se si vuole, ma anche, se non soprattutto, macigno contro l'ipocrisia di una vita portata avanti nell'ovatta, in sordina, perché così impone il sentire borghese. Bella prima prova di un'amante della bella scrittura".


Altri riconoscimenti al piombinese Gordiano Lupi per la sua attività editoriale e a Antonella Manzione, comandante della Polizia Municipale di Firenze, per le preferenze espresse dal pubblico tramite voto on-line.